Il Sacro Consiglio Pontificio dopo l'aberrante fatto accaduto Martedì 24 Febbraio 2009 ha deciso di intervenire per valutare le effettive responsabilità dell'accaduto e prenderne gli opportuni provvedimenti. Il fatto in questione, vede come imputati le guardie: Rocco D'Angelo, conosciuto meglio come " Praefectus ", Stefano Vesperini in qualità di " Vini minister " e Ignazio Fenù Raimondo come " Legatus ", tutti in qualità di rispettivi fidanzati di Flavia Fioretti, Elia Marconi Sciarroni e Cristiana Fazzini.
Tutto è iniziato il giorno di Carnevale dell'anno corrente, quando tutte le guardie, escluso ovviamente i tre imputati, sono venute a conoscenza di un grave e inimmaginabile accaduto. Flavia, Elia e Cristiana indossavano un pseudo-vestito da guardia svizzera, simile stilisticamente all'originale ma modificato ed adattato a loro piacere (come moltissime foto provano) e di scarsa fattura rispetto alla divisa ufficiale del corpo. Naturalmente il Sacro Consiglio non ha alcun potere ufficiale nei riguardi delle tre ragazze se non quello di punirle fisicamente come qualsiasi altro individuo che avesse commesso lo stesso fatto. Però, ha il dovere e potere di punire le tre guardie che hanno volutamente offeso il Sacro Corpo essendo complici delle tre ragazze suddette.
- ART. 10: "Le donne non sono assolutamente ammesse al Sacro Corpo". Si ritiene violato questo articolo poiché con il gesto delle tre ragazze si è ridicolizzata la serietà del corpo; siamo a conoscenza che le tre ragazze non fanno parte del corpo e mai ne faranno parte, ma indossando un vestito simile al nostro, o meglio che ricorda la divisa ufficiale, e girando per tutta Offida il giorno imputato insieme a noi, Guardie Svizzere, hanno fatto credere a tutte le persone esterne di essere membri del Sacro Corpo delle Guardie Svizzere. Rocco D'Angelo, Stefano Vesperini e Ignazio Fenù Raimondo tacendo alle altre guardie questo grave misfatto, e permettendo alle loro compagne la realizzazione dell’indumento in questione hanno minato i pilastri portanti del nostro amatissimo Corpo, si sono resi complici concorrendo alla commissione del reato.
In merito a questo, il Consiglio riunito, ha così deliberato:
- E' previsto il pagamento di una cena, da non tenersi in abitazione privata ma in un ristorante italiano, che serve pietanza italiane e sito nel raggio di 40km dalle sede ufficiale la cui scelta verrà concordata dalle parti ed in mancanza di accordo la decisione verrà presa per maggioranza dai membri del Sacro Consiglio, nei termini perentori fissati che vanno dal 1 Giugno 2009 al 30 Agosto 2009. L'obbligo da parte delle tre Guardie imputate di impedire nel prossimo periodo Carnascialesco e negli altri futuri che le tre ragazze indossino ancora il vestito imputato.
Qualora non venissero rispettate tutte le condizioni richieste agli imputati, verrà deliberato dal Sacro Consiglio l’immediato scioglimento dl sacro corpo. Visto che il Sacro Stendardo, il Tamburo, la Bandiera, lo Striscione, il Vino Cotto, la Botte, la Chiave, la Botticella per il trasporto del vino cotto e il trittico del nostro santo protettore sono in nostro possesso.
La presente è un documento avente valore di titolo esecutivo, totalmente inappellabile e insindacabile.
Offida, lì 08/03/2009
I membri del Consiglio Pontificio: Artifex, Coquus, Eques, Imperator, Subcenturio e Tribunus